ll dito a martello è una deformità del piede che può interessare una o più dita del piede (più comunemente il secondo, terzo e quarto dito) e che consiste nella flessione dell’articolazione intermedia del dito stesso, con tipico atteggiamento “curvo” o “a griffe”.
La deformità può essere rigida o flessibile e, quindi, correggibile manualmente. Spesso si associa all’alluce valgo e nei casi di deformità rigida il sintomo più comune è la comparsa di un callo doloroso segno del conflitto del dito con la calzatura. Il trattamento di scelta è la correzione chirurgica.
Cause del dito a martello
Le cause più comuni sono le lesioni ai tendini o ai legamenti del dito. Queste lesioni possono verificarsi durante attività sportive o lavorative, o come risultato di un incidente.
L’artrite, in particolare l’artrite reumatoide, è un’altra causa comune di dito a martello. Questa malattia infiammatoria cronica può causare danni ai tendini e ai legamenti del dito, rendendolo più suscettibile alla deformità.
Può essere anche causato dalla malattia genetica di Dupuytren, una condizione che causa la formazione di tessuto cicatriziale nella palma della mano. Questa condizione colpisce principalmente gli uomini di età superiore ai 50 anni e può essere ereditaria.
Trattamento
Il trattamento per il dito a martello dipende dalla causa sottostante. In caso di lesione o artrite, il trattamento può comprendere fisioterapia, infiltrazioni di cortisone e, in casi estremi, chirurgia. La malattia di Dupuytren può essere trattata con terapia fisica, iniezioni di collagenasi o chirurgia.
Prevenzione del dito a martello
Per prevenire il dito a martello, è importante prendersi cura delle proprie mani e evitare attività che possono causare lesioni. In caso di artrite, è importante seguire una dieta salutare e mantenere un peso corporeo adeguato per ridurre la pressione sulle articolazioni delle dita.
In sintesi il dito a martello è una comune condizione causata da lesioni, artrite o malattie genetiche, il trattamento dipende dalla causa sottostante e la prevenzione include la cura delle proprie mani e evitare attività che possono causare lesioni.